Di Maria Beatrice Toro

Da qualche tempo il nostro rapporto con il corpo è diventato più complicato e capita sempre più frequentemente di non sentirsi in pace con il proprio aspetto fisico. Per due inverni abbiamo passato molto tempo in casa, perdendo i ritmi consueti nell’alimentazione e nell’allenamento. Oggi che possiamo di nuovo uscire per mangiare in compagnia le difficoltà principali che stiamo incontrando sono due: mangiamo con una certa avidità e, soprattutto, molti di noi si sentono a disagio per essere meno in forma.

Dal body shaming alla body positivity

Per liberarci da pressioni culturali poco salutari e fare pace con il proprio aspetto così come è adesso, vi propongo un cambiamento di prospettiva molto radicale; dal body shaming (la tendenza a denigrare se stessi e gli altri per i difetti fisici, in particolare il sovrappeso), alla body positivity, la scelta consapevole di superare il senso di inadeguatezza che colleghiamo al nostro sentirci “fuori forma”, accettando sia il nostro corpo che quello degli altri anche se ci sono imperfezioni.

Il body positive nasce come movimento per valorizzare ogni tipo di aspetto “non convenzionale”, in cui si può riconoscere una bellezza anche se diversa da quella dei fisici corpi da copertina. È un movimento culturale importante, che propone di prendere le distanze dai codici oggi prevalenti che impongono standard irraggiungibili specialmente tramite i social.

Cambia prospettiva

Ma perché è così importante avere un atteggiamento positivo verso il proprio corpo?

In gioco ci sono la nostra autostima e il desiderio di inclusione sociale.

Percepirsi fisicamente inadeguati ci fa sentire a rischio di essere esclusi, mentre accettare la propria fisicità ci porta, al contrario, a connetterci con gli altri senza paura.

Anziché criticarsi, possiamo chiederci quale sia la nostra specifica bellezza e come portarla alla luce. Nella bellezza c’è posto per tutte le caratteristiche che ci rendono unici. Anzi, possiamo partire proprio da quelli che consideriamo difetti, mettendo in discussione che lo siano e ribellandoci all’idea che vadano necessariamente nascosti.

Body positivity significa proprio questo: permetterci di essere quello che siamo e non giudicare né noi stessi né tanto meno gli altri.