Categoria: Laura Faravelli

Malattie reumatologiche e differenze di genere: evento nazionale a Paestum

Best practice|

Si è parlato di Medicina di Genere e Oncoreumatologia nei giorni scorsi a Paestum. Ma non solo: i lavori di "Oncologia e Genere in Reumatologia" hanno portato uno sguardo nuovo e autenticamente prossimo verso i pazienti, privilegiando le specificità derivanti dal genere. Organizzato sotto la direzione scientifica delle Dottoresse Patrizia Amato e Daniela Marotto - rispettivamente Coordinatore esecutivo e Presidente del Collegio dei Reumatologi Italiani C.Re.I. - il 6° incontro di reumatologia su percorsi innovativi e medicina di precisione è stato un'occasione preziosa per condividere i risultati della collaborazione in atto tra reumatologi, oncologi e specialisti di varie branche della [...]

Novità dall’Osservatorio ISS sulla Medicina di Genere

News|

Ci sono novità relative all'Osservatorio ISS sulla Medicina di Genere, che ha terminato il primo mandato triennale iniziato il 9 aprile 2021 come previsto dalla Legge 3/2018. L'Osservatorio per la Medicina di Genere dell'ISS - Istituto Superiore di Sanità è stato istituito nel 2020 allo scopo di monitorare l'applicazione della Medicina di Genere in Italia e promuovere e indirizzare le attività volte alla sua diffusione. Le attività del primo triennio e il commento del Presidente ISS Prof. Bellantone Il primo triennio di attività è giunto al termine e in rete si può trovare il "Report delle attività dell'Osservatorio dedicato alla [...]

Donne e rischio cardiovascolare: fattori di rischio psicosociali

Interviste|

Con la Dottoressa Patrizia Amato, reumatologa, responsabile del Laboratorio di Medicina di Genere Distretto 60 di Nocera Inferiore (SA) e coordinatrice del Gruppo Medicina di Genere del CReI, Collegio dei Reumatologi Italiani. I Fattori di rischio psicosociali sono ancora oggi sottostimati nelle donne. In particolare, vanno menzionate la depressione e l’ansia, entrambe associate ad un aumento del rischio di morbilità e mortalità per malattie cardiovascolari. La depressione è stata anche costantemente associata a esiti peggiori dopo infarto miocardico acuto e, nonostante ciò, riceve sempre poca attenzione nella pratica clinica di routine. È stato riscontrato che solo il 3% dei cardiologi, [...]

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