Le Malattie Autoimmuni Reumatologiche
Le malattie reumatologiche sono un gruppo eterogeneo di oltre 200 patologie che influenzano la vita di oltre 5 milioni di Italiani.
Si manifestano per cause e con sintomi diversi e in forma più o meno grave, colpendo principalmente le articolazioni, ma possono coinvolgere anche organi interni e altri tessuti.
Non si tratta di dolori legati all’età o al clima, come molti credono. Quelle reumatologiche sono in realtà patologie silenziose, che danneggiano gradualmente le articolazioni e i tessuti circostanti. I primi sintomi spesso vengono trascurati, sia perché non sono evidenti, sia perché vengono ritenuti gestibili, ma possono portare a una situazione di disabilità cronica.
L’infiammazione è un aspetto comune delle malattie reumatologiche autoimmuni ed è la conseguenza di una risposta anomala del sistema immunitario.
I Campanelli d’Allarme
Ci sono alcuni campanelli d’allarme che ci manda il nostro corpo, che non vanno sottovalutati. Infatti, alcuni sintomi sono tipici delle malattie reumatologiche: il dolore e il gonfiore alle articolazioni di mani e piedi, la rigidità articolare mattutina soprattutto alle mani, una febbricola persistente. Oltre a questi, va prestata attenzione ad una particolare sensibilità della cute alla luce del sole, all’impallidimento delle dita delle mani quando fa freddo, la sensazione di occhio secco o bocca secca, una frattura ossea che si verifica senza un trauma importante.
Tutti questi disturbi vanno segnalati tempestivamente al proprio medico.
La Diagnosi Precoce è Fondamentale
La diagnosi precoce, quindi, è fondamentale. Riconoscere la patologia sin dalle prime fasi consente di avviare il percorso terapeutico prima che si verifichino danni permanenti. Oggi, infatti, i medici dispongono di strumenti diagnostici molto sofisticati e terapie che consentono in molti casi di fermare la progressione della malattia e assicurare una buona qualità di vita.
La Questione di Genere
Le malattie reumatologiche presentano una forte disparità di genere a favore delle donne, interessando spesso la fascia in età riproduttiva, con ripercussioni sulla gravidanza e sulla natalità.
La ragione sembra risiedere nel fatto che queste ultime presentano una particolare predisposizione genetica e ormonale che favorisce lo sviluppo di risposte autoimmuni più aggressive.
Alcune patologie hanno una netta prevalenza femminile: l’Artrite Reumatoide, il Lupus Eritematoso Sistemico (LES), la Sindrome di Sjögren e la Sclerosi Sistemica.
Fonti
• SIR Rheumadays opuscolo Come prevenire e affrontare le malattie reumatologiche https://www.reumatologia.it/obj/files/rheumadays/OpuscoloReumaDays2019-2.pdf.pdf
• Carlo Selmi, Fortissime per Natura. Piemme, 2020.
• SIR – Il PDTA per la sindrome di Sjögren. https://www.reumatologia.it/obj/files/GruppiStudio/finalePTDA2.pdf• SIR – Organizzazione della rete reumatologica territoriale https://www.reumatologia.it/obj/files/Biosimiliari/Progetto-Reumatologia-nel-territorio-giugno-2023.pdf